WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
castello ‹ca·stèl·lo› s.m.
- Vasto complesso fortificato di edifici, tipica dimora dei signori feudali e centro dell’economia curtense
estens. Fortezza, rocca
Grande e fastosa dimora signorile: i c. della Loira
Castelli in aria, disegni fantastici, progetti irrealizzabili
C. di carte, costruzione con carte da gioco (anche fig., di cosa mancante di fondamento). - Borgo cintato e per lo più situato su un’altura: i c. romani.
- estens. Nome genrc. di strutture e costruzioni di sostegno e collegamento
part. Costruzione provvisoria di legno o di tubi di ferro di cui si servono operai e artisti per lavorare a una certa altezza dal suolo
C. aereo, piattaforma trasportata da un veicolo, di cui si servono gli operai per riparare linee elettriche aeree
C. dei burattini, la baracca del burattinaio. - Impalcatura su cui si dispongono le stuoie per i bachi da seta.
- Impalcatura verticale a più piani sui quali vengono appoggiati reti, teli o pancacci per dormire.
- (MECC). Impalcatura che serve a sostenere o collegare organi di macchine, apparecchi, motori.
- (MAR). Ogni sovrastruttura di cui erano munite le navi a vela; oggi, il cassero di prora.